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Chi è Sixtema
Sixtema Spa fa parte delle società del Gruppo Tinexta ed è controllata all’80% da InfoCert, la più Grande Certification Authority d’Europa e al 20% da CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle Piccola e Media Impresa. Sixtema produce e sviluppa soluzioni
CNA Nazionale – Chi siamo
Il turismo rappresenta per l’Italia un asset importante e strategico per: la ricchezza delle città d’arte, dei borghi antichi; la quantità e qualità dei musei, dei monumenti, dei beni architettonici e delle aree archeologiche, i luoghi di spettacolo, la cultura, le tradizioni; la grande
MISURE ED OBIETTIVI SUL TURISMO
MISURE ED OBIETTIVI SUL TURISMO PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA 1.Fondo per la ripresa e la resilienza Italia (M1C3-22) Funzionale per consentire il finanziamento di progetti di turismo sostenibile. 2. Garanzie per il finanziamento nel settore turistico
Contenuti informativi
Commercio
I DEHORS, una funzione strategica irrinunciabile per il turismo e la ristorazione
Autore: Cristiano Tomei Data:
30/03/2023
CNA Nazionale Turismo e Commercio
Dobbiamo prendere consapevolezza che la molteplicità di imprese e di esperienze contribuiscono a rendere attrattivi i luoghi e ne consentono la fruibilità. Il turista cerca l’autenticità del luogo rappresentata dai prodotti della tradizione locale di cui le piccole imprese, e l’artigianato in particolare, sono i protagonisti. E' questa la motivazione da cui nasce l'iniziativa di Sanremo (Villa Nobel, 15 aprile 2023 - ore 10) finalizzata al mantenimento - secondo determinati criteri di congruità con il contesto e l'ambiente circostante - dei dehors quali luoghi d’incontro tra le bellezze della città e del territorio. E' possibile partecipare on line cliccando sul seguente link
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E’VENTO di TURISMO, il turismo visto a 360°
Autore: Cristiano Tomei Data:
30/03/2023
CNA Nazionale Turismo e Commercio
Il turismo visto a 360°: parliamone per svilupparlo E' posibile partecipare all'evento cliccando sul seguente link
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GTO (Giovani Talenti dell’Ospitalità) – Conference
Autore: Cristiano Tomei Data:
28/03/2023
CNA Nazionale Turismo e Commercio
Si terrà venerdì 10 marzo 2023 presso l’Auditorium della Tecnica in Roma con inizio alle ore 09,30 l'evento GTO (Giovani Talenti dell’Ospitalità) – Conference. A questo link con le principali tematiche trattate. Obiettivo dell’evento, è quello di sostenere la crescita di un settore strategico come il turismo attraverso la valorizzazione di una generazione tecnologica e sensibile a tematiche come la sostenibilità, il lavoro, la formazione, l'inclusione e la diversità. Con la missione principale di offrire una formazione di qualità accessibile a tutti. A questo link dei relatori che interverranno alle sessioni didattiche dell’evento tra cui il Presidente e il Coordinatore di CNA Turismo e Commercio e il Direttore della Fondazione ECIPA CNA. Unire i giovani alle imprese, alle associazioni e alle politiche del mondo del turismo non può che innescare un dialogo utile e proficuo per il futuro del settore e per valorizzare l’enorme potenziale di crescita professionale delle nuove generazioni nel settore dell’ospitalità. Il programma della giornata formativa metterà giovani e professionisti di fronte alle eccellenze del nostro settore per ispirarli, motivarli, permettergli di acquisire nuove conoscenze ed avere una visione di ciò che il turismo è in grado di offrire. Ruolo di CNA Turismo e Commercio è quello di evidenziare il turismo soprattutto come “esperienza” unica di vivere un territorio. I temi del turismo esperienziale intercettano sempre di più tutti i segmenti del profilo dei viaggiatori. Tra questi coloro che cercano l’esclusività, il più delle volte, non conoscono completamente il territorio. L’esperienza diventa dunque necessità per scoprire un territorio e scoprire in modo attrattivo le eccellenze presenti nelle destinazioni. Anche in questo contesto, sarà necessario creare nuove professionalità per aumentare la competitività e la sostenibilità in modo da soddisfare la nuove esigenze verso le quali, dopo la pandemia, si stanno orientando i mercati dei flussi turistici.
Vai al ContenutoStabilimenti balneari
Milleproroghe, le modifiche in materia di concessioni demaniali
Autore: Cristiano Tomei Data:
07/03/2023
CNA Nazionale Turismo e Commercio
Di seguito la ricostruzione dei provvedimenti in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali, contenuti nella LEGGE 24 febbraio 2023, n. 14 (approvata dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica nonchè promulgata dal Presidente della Repubblica) recante la "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n.198, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Proroga di termini per l’esercizio di deleghe legislative." ART. 8. Alla legge 5 agosto 2022, n. 118, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all’articolo 2, comma 1, le parole: «entro sei mesi» sono sostituite dalle seguenti: «entro undici mesi»; b) all’articolo 4, dopo il comma 4 è inserito il seguente: «4 -bis. Fino all’adozione dei decreti legislativi di cui al presente articolo, è fatto divieto agli enti concedenti di procedere all’emanazione dei bandi di assegnazione delle concessioni e dei rapporti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere a) e b)». MODIFICAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE AL DECRETO-LEGGE 29 dicembre 2022, n. 198. Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Dopo l’articolo 10 sono inseriti i seguenti: Art. 10 -quater (Tavolo tecnico consultivo in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali). — 1. È istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri un tavolo tecnico con compiti consultivi e di indirizzo in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali. Il tavolo è composto da rappresentanti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministero dell’economia e delle finanze, del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e del Ministero del turismo, da rappresentanti del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Ministro per gli affari europei, da un rappresentante delle regioni e da un rappresentante per ogni associazione di categoria maggiormente rappresentativa del settore. Ai componenti del tavolo non spettano rimborsi, gettoni di presenza, emolumenti o indennità comunque denominati. 2. Il tavolo tecnico di cui al comma 1, acquisiti i dati relativi a tutti i rapporti concessori in essere delle aree demaniali marittime, lacuali e fluviali, elaborati ai sensi all’articolo 2 della legge 5 agosto 2022, n. 118, definisce i criteri tecnici per la determinazione della sussistenza della scarsità della risorsa naturale disponibile, tenuto conto sia del dato complessivo nazionale che di quello disaggregato a livello regionale, e della rilevanza economica transfrontaliera. 3. Ai fini dell’espletamento dei compiti del tavolo tecnico di cui al comma 1, ai commi 3 e 4 dell’articolo 3 della legge 5 agosto 2022, n. 118, le parole: “31 dicembre 2024”, ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: “31 dicembre 2025”. Le concessioni e i rapporti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere a) e b) , della legge 5 agosto 2022, n. 118, continuano in ogni caso ad avere efficacia sino alla data di rilascio dei nuovi provvedimenti concessori». All'art.12 è inserito: 6 -sexies. All’articolo 3 della legge 5 agosto 2022, n. 118, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1, alinea, le parole: “31 dicembre 2023” sono sostituite dalle seguenti: “31 dicembre 2024”; b) al comma 2, le parole: “31 dicembre 2023” sono sostituite dalle seguenti: “31 dicembre 2024”; c) al comma 3, le parole: “31 dicembre 2023” sono sostituite dalle seguenti: “31 dicembre 2024”». Per cui la legge 5 agosto 2022, n. 118 – Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021, negli articoli di interesse per il settore delle concessioni demaniali ad uso turistico e ricreativo, reca le principali seguenti sostanziali modifiche apportate in fase di conversione: A. all'art.2: il Governo è delegato ad adottare, entro undici mesi dalla data di entrata in vigore della legge annuale per il mercato e la concorrenza un decreto legislativo per la costituzione e il coordinamento di un sistema informativo di rilevazione delle concessioni di beni pubblici al fine di promuovere la massima pubblicità e trasparenza, anche in forma sintetica, dei principali dati e delle informazioni relativi a tutti i rapporti concessori; B. fino all'adozione dei decreti legislativi [stabiliti nella legge annuale per il mercato e la concorrenza], è fatto divieto agli enti concedenti di procedere all'emanazione dei bandi di assegnazione delle concessioni e dei rapporti relativi a concessioni demaniali, marittime, fluviali e lacuali ad uso turistico - ricreativo e sportivo nonchè dei rapporti aventi ad oggetto la gestione di strutture turistico-ricreative e sportive in aree ricadenti nel demanio marittimo per effetto di provvedimenti successivi all’inizio dell’utilizzazione; C. le suddette concessioni [di cui alle lett. A e B] continuano ad avere efficacia sino al termine previsto dal relativo titolo e comunque fino al 31 dicembre 2024 se il termine previsto è anteriore a tale data; D. In presenza di ragioni oggettive che impediscono la conclusione della procedura selettiva entro il 31 dicembre 2024 [pendenza di un contenzioso o difficoltà oggettive legate all'espletamento della procedura] e ai fini dell'espletamento dei compiti del tavolo tecnico [vedi comma 1, Art. 10 - quater Modificazioni apportate in sede di conversione al decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198] l'autorità competente, con atto motivato, può differire il termine di scadenza delle concessioni in essere per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2025. Fino a tale data l'occupazione dell'area demaniale è comunque legittima anche in relazione all' articolo 1161 del codice della navigazione [Abusiva occupazione di spazio demaniale]; E. È istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri un tavolo tecnico con compiti consultivi e di indirizzo in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali che una volta acquisiti i dati relativi a tutti i rapporti concessori in essere - elaborati secondo quanto stabilito dalla legge annuale per il mercato e la concorrenza (legge 5 agosto 2022, n.118)- definisce i criteri tecnici per determinare la sussistenza della scarsità della risorsa naturale disponibile, tenuto conto sia del dato complessivo nazionale che di quello disaggregato a livello regionale, e della rilevanza economica transfrontaliera; F. sono abrogati: a) i commi 675, 676, 677, 678, 679, 680, 681, 682 e 683 dell' art. 1 della legge 30 dicembre 2018, n.145; b) il comma 2 dell' art.182 del D.L. 19 maggio 2020, n.34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.77; c) il comma 1 dell'art. 100 del D.L. 14 agosto 2020, n.104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n.126
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PROROGA TERMINI DEL FONDO ROTATIVO IMPRESE
Autore: Cristiano Tomei Data:
03/03/2023
CNA Nazionale Turismo e Commercio
Si dà notizia della proroga dei termini di cui all’articolo 9, comma 2, del decreto del Ministro del turismo, prot.1693/23 del 28 gennaio 2023 – «Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo». La domanda di concessione degli incentivi potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del giorno 20 marzo 2023 alle ore 12:00 del giorno 20 aprile 2023. In allegato l’avviso del Ministero del Turismo le cui agevolazioni sono rivolte ad alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e complessi termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale. L’ incentivo, previsto dal PNRR con una dotazione finanziaria complessiva di 1 miliardo e 380 milioni di euro, è rivolto alle imprese turistiche per migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive ed interviene, in particolare su digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Sono finanziabili interventi di riqualificazione energetica, antisismica, rimozione delle barriere architettoniche, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri, restauro, digitalizzazione, rinnovo arredi e realizzazione di piscine termali. I progetti devono prevedere investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro e devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025. Di seguito il link https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur/modulistica del sito di INVITALIA dove è disponibile e scaricabile la documentazione.
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Rilanciare il commercio di prossimità
Autore: Cristiano Tomei Data:
02/03/2023
CNA Nazionale Turismo e Commercio
“La pandemia ha accelerato le grandi trasformazioni, ha accorciato i tempi per modernizzare il paese e le nostre città. È un’altra sfida colossale verso la quale la nostra Confederazione, le nostre imprenditrici e i nostri imprenditori, offrono tutta la disponibilità alle istituzioni per una positiva collaborazione. Insieme possiamo vincerla” ha detto il Presidente nazionale CNA, Dario Costantini, nel video messaggio di saluto sottolineando che il titolo dell’iniziativa: Imprese e territorio. Il ruolo del terziario e la dimensione-socio economica della città, mette in risalto l’importanza delle imprese del terziario, un agente di sviluppo ma prima ancora fondamentale collante sociale delle nostre città. Il convegno che si è svolto al Grand Hotel Baglioni di Firenze è stato organizzato da CNA Turismo e Commercio con il contributo di CNA Turismo e Commercio Toscana e Firenze. Marketplace digitali su scala cittadina, affiancamento alle piccole e medie imprese nella ricerca di finanziamenti ed incentivi all’insediamento, defiscalizzazione con aliquote Iva differenziate per i negozi che si trovano in zone a rischio desertificazione: sono alcune delle proposte avanzate dalla Confederazione per arginare la desertificazione commerciale e rilanciare il comparto come elemento fondamentale del tessuto cittadino. Il coordinatore nazionale di CNA Turismo e Commercio, Cristiano Tomei, ha presentato un bilancio dell’andamento del commercio, che nel mese di dicembre 2022 ha registrato un calo congiunturale delle vendite al dettaglio dello 0,2% in valore e dello 0,7 % in volume segnalando, quindi un calo dei consumi. L’aggravamento della situazione è stato progressivo per tutto l’anno 2022: su base annuale, infatti, per permanendo un aumento delle vendite in valore del +1,3%, si è registrato un forte calo dei volumi delle vendite stesse. Se il valore del 2022 delle vendite al dettaglio rispetto al 2021 (quando eravamo ancora nel periodo emergenziale della pandemia da Covid 19), è stato in crescita (+4,6%), è altrettanto vero che gli incrementi congiunturali nel valore complessivo delle vendite sono, purtroppo, associati a una diminuzione dei relativi volumi (-0,8%) a causa del calo dei beni alimentari (-4,2%) non compensato dall’aumento dei prodotti non alimentari (+1,9%). Il peggioramento è ancor più marcato per i piccoli esercenti. “I dati – come ha spiegato Tomei – evidenziano la necessità di un ripensamento strutturale del modello di gestione e sviluppo locale al fine di valorizzare il ruolo strategico che le città possono e devono giocare nella definizione dei nuovi bisogni sociali, nel rilancio economico dei sistemi produttivi locali e nella ripartenza complessiva del commercio di prossimità”. “Oggi in Italia perdiamo 14 aziende al giorno, 5mila all’anno – ha affermato il vicepresidente di CNA Turismo e Commercio, Roberto Masi – a causa della pandemia e del dopo pandemia. Purtroppo anche il caro-energia chiaramente porterà alla perdita di ulteriori aziende, e l’inflazione è molto alta: sappiamo tutti che questo porterà un aumento dei costi dei prodotti, e sicuramente un calo della domanda degli stessi nelle attività. Saranno necessari interventi di innovazione da sviluppare insieme tra comuni e imprese del commercio senza dimenticare una promozione della transizione digitale attraverso interventi di formazione per lo sviluppo di competenze nella costruzione di una multicanalità̀ dei prodotti.” Secondo Marco Misischia, presidente nazionale di CNA Turismo e Commercio, il rilancio delle piccole attività commerciali passa dal rafforzamento del turismo e dalla promozione del Made in Italy: “l’accoppiata Turismo e Made in Italy, messa in campo dal sistema CNA rappresenta un patrimonio unico al mondo per ricchezze artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche, che contribuisce in modo determinante ad aumentare la capacità di attrazione del turismo internazionale e concreti vantaggi per il commercio nelle nostre città e destinazioni”. Il problema è significativo anche in Toscana come ha spiegato Elisabetta Norfini, presidente di CNA Turismo e Commercio Toscana: “anche in questa regione è fortemente necessario un cambiamento di pensiero e di visione. È necessaria una maggiore ‘cultura urbana’ tale da consentire che le attività commerciali tornino ad avere un ruolo economico e sociale rilevante mantenendo il rapporto tra luoghi, persone e territori. In questo processo possono essere importanti le associazioni di categoria come CNA che, insieme agli amministratori, agli operatori ai cittadini, devono portare avanti una riflessione sulla nuova pianificazione urbanistica delle città con progetti di rigenerazione urbana che puntino su un nuovo sviluppo del commercio come elemento fondamentale”. All’evento hanno, inoltre, partecipato il presidente di CNA Toscana, Luca Tonini e il professor Luca Alteri, docente di Sociologia all’Università la Sapienza di Roma.
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