CNA Nazionale – Chi siamo

Il turismo rappresenta per l’Italia un asset importante e strategico per:

  • la ricchezza delle città d’arte, dei borghi antichi;
  • la quantità e qualità dei musei, dei monumenti, dei beni architettonici e delle aree archeologiche, i luoghi di spettacolo, la cultura, le tradizioni;
  • la grande diversità del patrimonio ambientale;
  • oltre 50 siti Unesco si trovano in Italia, il numero più elevato al mondo insieme alla Cina.

Esso fornisce un contributo importante alla composizione del PIL con una forte incidenza sullo stesso e al numero di occupati e un positivo posizionamento del nostro paese nel Country Brand Index.

In questo scenario CNA attraverso CNA Turismo e Commercio rappresenta da sempre i mestieri creatori di quei prodotti che contribuiscono alla definizione della brand reputation e della brand identity del nostro Paese.

Rappresenta quei settori detentori di un enorme potenziale di autenticità che sono protagonisti della definizione dell’identità di un territorio attraverso le imprese della filiera turistica, l’artigianato di qualità e la tipicità dei propri prodotti.

Una molteplicità di imprese che contribuiscono a rendere attrattivi i luoghi e ne consentono la fruibilità:

  • Il turista cerca l’autenticità del luogo rappresentata dai prodotti della tradizione locale di cui le piccole imprese turistiche e l’artigianato sono i protagonisti.
  • La mobilità, la accoglienza e la ristorazione sono anch’esse gestite da piccole realtà imprenditoriali.

CNA Turismo e Commercio, nell’ambito della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, rappresenta le imprese che operano nel settore turismo in tutto il territorio nazionale e che contribuiscono all’attrattività ed alla valorizzazione dei territori, consentendone una maggiore fruibilità.

CNA Turismo e Commercio rappresenta le tematiche e le istanze degli operatori dell’ospitalità (alberghi, villaggi turistici, campeggi, bed & breakfast, case vacanze, alberghi diffusi), tour operator e agenzie di viaggio, imprese della nautica, guide turistiche, Spa, stabilimenti balneari, imprese di somministrazione e ristorazione.

Obiettivo di CNA per il turismo, è mettere a sistema la molteplicità di soggetti che compongono questa variegata filiera, affinchè Il Made in Italy l’Italian life stile costituiscano i fattori cardine del nostro Paese.

CNA Turismo e Commercio promuove iniziative per incentivare l’utilizzo dei poli culturali quali musei, teatri, biblioteche, aree archeologiche insieme all’integrazione delle politiche turistiche europee con quelle regionali, la  valorizzazione delle eccellenze territoriali, dei siti Unesco, dei parchi archeologici, marini, naturali, dei borghi, del turismo termale, risulteranno fondamentali per aumentare la capacità di attrazione del turismo continentale e internazionale. Per implementare le politiche turistiche dei territori per dare risalto alle specialità identitarie locali incoraggiando la promozione e l’artigianato di qualità, soprattutto se finalizzati ai percorsi del gusto, dei saperi e della tradizione. Per potenziare il valore del Made in Italy e delle filiere della cultura e del turismo quali leve di sviluppo, per il potenziamento e promozione dell’industria culturale e del turismo e degli strumenti finanziari per la maggior competitività delle imprese sui mercati internazionali. Solo la forte riconoscibilità dei prodotti dell’eccellenza italiana potrà generare una considerevole domanda da parte dei turisti stranieri. Gli strumenti innovativi proposti dal digitale, inoltre, rappresentano un’opportunità di narrare con vari linguaggi la nostra bellezza, un’anticamera alla visita vera e propria, creando curiosità e interesse verso l’offerta riprodotta virtualmente sul web.

Il commercio ha ripercussioni dirette e immediate sulle città: sull’ impronta urbanistica, sulla mobilità, sui servizi pubblici locali in generale.

CNA Turismo e Commercio rappresenta le imprese che operano nel settore commercio affinchè

-siano protagoniste per mettere in campo interventi di innovazione che sappiamo tradurre nelle singole realtà locali le politiche generali di rilancio e di sviluppo;

– si promuova la transizione al digitale delle micro e piccole aziende, a partire da interventi di formazione e messa a disposizione sistemica di servizi digitali di supporto, sia nei comuni di grandi dimensioni che in quelli più piccoli;

– che si realizzino marketplace digitali su scala cittadina, basati su dati georeferenziati e integrazione di strumenti di e-commerce, per permettere a tutti i cittadini di individuare agilmente le piccole attività commerciali, della ristorazione e di servizio della propria zona, permettendo in questo modo un potenziamento dell’offerta e un’integrazione dei servizi offerti;

– si implementino piattaforme logistiche in ambito urbano per realizzare una distribuzione intelligente, sicura ed ecologica delle merci dirette sia verso i negozi, sia da questi verso i consumatori finali all’interno della città. Tali da ridurre il numero di veicoli merci circolanti con effetti sull’efficienza del sistema distributivo, sulla possibilità di sosta, sulla circolazione pedonale e veicolare, sull’inquinamento atmosferico e acustico.

– si definiscano politiche di marketing territoriale;

– si individuino meccanismi di finanziamento per la promozione di iniziative di carattere formativo finalizzate alla qualificazione e riqualificazione delle imprese di settore e degli addetti, con particolare riferimento alle competenze digitali;

– si attivino servizi di affiancamento alle piccole e medie imprese nella ricerca di finanziamenti ed incentivi all’insediamento.

– si attui la defiscalizzazione, con aliquote IVA differenziate, per i negozi che si trovano in particolari zone a rischio desertificazione;

– si incentivino forme di aggregazione fra operatori dei servizi di logistica, approvvigionamento e promozione territoriale;

– si lavori a politiche di marketing territoriale che vedano l’artigianato e il commercio e i loro prodotti come componente del patrimonio culturale del Comune;

– si dia supporto alle aziende locali del settore agro-alimentare, della ristorazione e del commercio di qualità per l’apertura di punti vendita legati a progetti di marketing e sviluppo delle tipicità identitarie del territorio.

– si promuovano i DUC Distretti Urbani del Commercio, nelle cui aree soggetti pubblici e privati possano proporre interventi di gestione integrata nell’interesse comune dello sviluppo sociale, culturale ed economico e della valorizzazione ambientale del contesto urbano e territoriale di riferimento per

  • la valorizzazione integrata di uno spazio urbano con presenza di attività commerciali al dettaglio;
  • per promuoverne la competitività e l’innovazione del sistema delle imprese del commercio, restituendo alla funzione commerciale un ruolo strategico di supporto alla coesione sociale e territoriale;
  • per promuovere, al contempo, la cooperazione tra gli operatori e lo sviluppo di un’occupazione qualificata.

Presidente Nazionale CNA Turismo e Commercio

Marco Misischia
Delegato Nazionale Commercio

Roberto Masi

Responsabile Nazionale CNA Turismo e Commercio
Cristiano Tomei

Sede Nazionale CNA
Piazza M. Armellini 9/A 00162 Roma
Tel. 06/44188269
e-mail: turismoecommercio@cna.it
Segreteria: Grazia Caterina

Sede di Bruxelles
Brussels Office
Responsabile: Elisa Vitella
36-38 Rue Joseph II – B – 1000 Bruxelles
Tel. + 32.2-2307429 – 2237507- Fax + 32.2-2307219
E- mail bruxelles@cna.it
Web-site www.cna.it